venerdì 1 gennaio 2010

SEMIFREDDO VANIGLIA E FRUTTI DI BOSCO


Guardando la foto penso.. meno male che a cena c'erano parenti stretti.. è proprio impresentabile..

Ogni tanto la pasticcera che è in me spinge per uscire, e vuole farlo in grande stile. Senza conoscere le basi, la presuntuosa! Questo sì che è un problema!! Così, un pò su internet e un pò in tv, ha cercato di scoprire le basi del semifreddo. "Dicesi semifreddo quel dolce composto da panna montata, meringa italiana e/o pate à bombe, e un gusto che sia cioccolato, frutta, un aroma..": questo è quanto di più attendibile ho trovato spiluccando qua e là. Senza pate à bombe è meno cremoso, con tutti e 2 ha un gusto più rotondo.. Quindi che si fa? Via con le basi. Tutte e 2, sta pasticcera vuole proprio uscire alla grande!! Una sera ho preparato la meringa, una sera la pate à bombe e assemblato il dolce, e la sera dopo, cioè ieri (questo è il primo dei 2 dolci del cenone!) l'abbiamo consumato. Intanto ho sperimentato che è vero, le basi zuccherine impediscono al dolce di diventare un mattone durissimo, pur dopo 30 ore di freezer, ma ho sperimentato anche che troppo zucchero lo rende praticamente impossibile da mangiare sia perchè troppo dolce (ma lì ho tamponato con il cacao amaro sulla superficie e al gusto non è risultato male) che per il fatto che in una cucina con il forno acceso, dove ci saranno 30 gradi non sta in piedi un attimo e si scioglie solo a guardarlo. Ho imparato anche, quindi, che non si devono fare troppi esperimenti quando si ha gente a cena!... Ah, la prossima volta devo provare anche a mettere più meringa nei frutti di bosco, così il composto alla vaniglia ne ha meno ed è più stabile perchè congelerà di più, e il "ripieno resterà più morbido. L'elevata concentrazione di acqua della frutta aveva creato tantissimi cristalli di ghiaccio. Vabbè, è proprio necessario un altro tentativo! Di seguito gli ingredienti per uno stampo circa doppio rispetto ad uno da plumcake:

Ingredienti:
Per la meringa italiana:
400 gr di zucchero semolato (facciamo 300 la prossima volta..)
100 gr di acqua (che ridurrò in proporzione)
250 gr di albume
100 gr di zucchero
Per la pate à bombe, o base semifreddo:
125 gr di tuorli
250 gr di zucchero
70 gr di acqua
Inoltre:
1 stecca e mezza di vaniglia
300 gr di frutti di bosco misti congelati
500 ml di panna fresca

Procedimento:
Preparare la meringa italiana iniziando a montare gli albumi con la seconda dose di zucchero, e farli leggermente schiumare. Preparare uno sciroppo a 121° con acqua e zucchero da unire a filo ai bianchi, aumentando la velocità della frusta. Continuare a montare fino a raffreddamento. Con lo stesso procedimento preparare la base semifreddo. A parte montare la panna. Lasciar scongelare leggermente i frutti di bosco e frullarli per bene. Ho aggiunto ai frutti rossi 2 cucchiai di meringa e di panna. Ho unito il resto delle basi, la panna e i semi della vaniglia in un altro contenitore. Foderare con pellicola lo stampo, mettere un primo strato alla vaniglia. Far rassodare, e mettere lo strato di frutti di bosco. Ricoprire con altra vaniglia e far riposare in freezer fino al momento del servizio. Ho spolverato con cacao amaro, e decorato con lettere e numeri di cioccolato (temperato e stampato da Sig. Paneangeli..)

Allora, il dolce non è stato proprio un disastro ma neanche un trionfo, diciamo.. assolutamente da rivedere.. ma c'è stata una cosa che ha tirato su notevolmente il bilancio... lo strumento usato per tagliarla... :-) Ringrazio tanto la persona che me l'ha regalato!!!!!

2 commenti:

Irenebella ha detto...

Ed io ringrazio te della serata, del conforto e dell'amicizia!!!

Vicky ha detto...

Che bello leggerti ancora Sfo!!! Ti davo per dispersa!!!! L'ho fatto con piacere, e nel malaugurato caso che ne avessi ancora bisogno, la Vicky c'è!