Ovvero la mia versione della torta più imitata al mondo. L'originale è gelosamente custodita all'Hotel Sacher di Vienna (così pare), mentre io mi cimento in una cosa simile, ma sicuramente ottima, tanto da essere stata classificata "migliore di quelle di pasticceria"!! Questo è un dolce in cui l'amaro del cioccolato fondente si compensa da 2 strati di buona marmellata di albicocca. La pasta non è un semplice pan di spagna al cacao, ma il cosiddetto "biscotto sacher", ovvero un particolare impasto che contiene burro, e al posto del cacao, cioccolato fondente. Insomma, una bomba di calorie, ma anche di gusto. Le dosi (tutte uguali, non le potrete dimenticare) sono per una tortiera di 22/24 cm.
Ingredienti:
Per la torta:
150 gr di farina
150 gr di burro
150 gr di cioccolato fondente
150 gr di confettura di albicocche
150 gr di zucchero
5 uova (grazie Ale..)
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 bustina di vanillina
2 cucchiai di latte
Per la glassa:
30 gr di burro
150 gr di cioccolato fondente
100 gr di zucchero a velo
3/4 cucchiai d'acqua
Procedimento:
Iniziare a preparare la torta, montando il burro con lo zucchero e la vanillina. Incorporare poi i tuorli uno alla volta, lentamente, mescolando fino a completo assorbimento. Fondere il cioccolato con il latte, a bagnomaria o al microonde, lasciarlo intiepidire e aggiungerlo al composto con le uova. Montare gli albumi a neve, e unire la farina setacciata con il lievito, e gli albumi, al composto iniziale. Infornare in una teglia imburrata e infarinata. Cuocere a 180° per 40 minuti, controllando comunque la cottura con uno stecchino. Lasciare raffreddare, sformare, e tagliare gli strati. Farcire la torta con la marmellata scaldata e ben "pestata" per rompere i pezzi più grossi e lasciarla più fluida. Coprire anche la superficie per riempire le crepe che si fossero formate in cottura, e avere così un piano più omogeneo su cui stendere la glassa. A dolce ben assestato, coprire con una glassa formata sciogliendo il cioccolato a cui avrete aggiunto il burro, e lo zucchero sciolto nell'acqua. Amalgamare e versare sulla torta, aiutandosi con una spatola per coprire bene anche i bordi.
L'idea in più: farcitela con una marmellata di frutti rossi.... magnifica!
8 commenti:
Cosa darei per quella fetta!Un abbraccio
;-D Era proprio buona!! Grazie, buon we!
Ci credo senza dubbi che sia migliore di quelle di pasticceria. Anzi, per sentito dire, pare che la Sacher originale del famoso hotel di Vienna non sia poi così...speciale! Ne mangerei volentieri una bella fetta anch'io ^_^
Un bacio, buon week end
Grazie!! E buon we a te ! :-D
ehi Vicky hai dimenticato di mettere quante sono le uova!!immagino 5 vero?!adesso veniamo li e ti bacchettiamo le dita!!dai che scherzo, può capitare a tutti!!!e poi il magnifico aspetto dice già tutto!!buonisssimisssima!!!Ale
Hai ragione, correggo subito il post!! Sono 5, sì!!!! Scusate o miei lettori.. già vi immaginavate anche la torta senza uova dopo i biscotti.. No, qui ci vanno eccome!!!
Una bomba di bontà! I tentativi di imitazione sono sempre comunque golosi, non sarà l'originale ma ce la caviamo bene, no?
Oh, Tania, che piacere averti qui! Io devo essere sincera, nella mia vita ne ho assaggiata solo una di pasticceria, e devo dire che era anche una delle più antiche e rinomate pasticceria della città, e non mi è piaciuta, era liquorosa e quasi "farinosa", non so se mi spiego, non umida e bella morbida ma quasi friabile, non mi è piaciuta per niente.. Meglio la mia ;-D
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