Ahhh le tigelle! Le adoro, e le volevo fare da secoli!
Tanto l'ho detto, che quasi 7 anni fa, mentre ero incinta, mi hanno regalato la tigelliera, ma non potendo consumare prosciutto crudo, ho preferito non farle, per non avere tentazioni che non avrei potuto soddisfare. Poi gli impegni, una cosa, un'altra, ecco che lei non è mai uscita dal mobile.. finché.. una cara amica ha pubblicato su Facebook la foto della sua cena a base di tigelle, proprio qualche giorno fa, e mi è tornata la voglia! Un impasto anomalo, lo so bene, non ha lievito di birra ma solo istantaneo, e non ha strutto, ma proprio per questo può essere un'alternativa veloce e anche più light! Prima o poi farò anche quello tipico emiliano, ma intanto ecco questa versione!
Ingredienti:
430 gr farina 00
250 gr yogurt magro (io intero)
70 gr acqua (variabile in base al tipo di farina, io 55 gr circa)
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
2 cucchiaini di sale (ca 15 gr)
2 cucchiaini di olio
Procedimento:
Mescolare yogurt, olio e sale. Setacciare il lievito nella farina, ed aggiungerlo lentamente allo yogurt. Aggiungere infine l'acqua richiesta dall'impasto, fino ad ottenere una massa morbida ma compatta, che non si attacca alle mani. Lasciar riposare 10 minuti coperto da un canovaccio, quindi stendere ad uno spessore di mezzo centimetro, spolverando con un po' di farina il ripiano di lavoro. Coppare dischi di 8/10 cm e cuocere sulla piastra liscia (quella per le crepe per intenderci) da ambo i lati, o nell'apposita tigelliera, girandola a metà cottura per dorare entrambi i lati. In un attimo avrete le vostre tirelle (o crescente, come le chiamano nel modenese) croccanti in superficie e morbide dentro. Lasciatele intiepidire, quindi farcitele con salumi, formaggi, il tipico pesto di lardo e aglio, o perché no, nutella! Io ho usato stracciatella, crudo e rucola, stracciatella e cotto alla brace, e semplici al prosciutto cotto. Molto apprezzate da tutti!
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