domenica 18 gennaio 2015

VELLUTATA PORRO E PATATE


Chiariamo subito un concetto: NON vedrete mai una sezione Detox nel mio blog, non sono proprio il tipo, non ce la faccio, sono molto lontana da quelle donne taglia 42 che fuori dal lavoro schizzano in palestra e dopo una doccia rigenerante, si saziano con un'insalata.. Tanto per cominciare non ho un lavoro, ma diciamolo, nemmeno la voglia di andare in palestra. E per come la vedo, un'insalata è al massimo un contorno, neppure troppo gradevole, non certo un modo per riempire la panZa.
Però poi..
Poi scopro (vabbè diciamo che già lo sapevo) di essere anemica, e che oltre alla carne rossa, il cavolfiore contiene molto ferro, e che quindi, oltre a bisteccazze e costate, potevo alternare la mia dieta ricostituente con qualche vegetale. Ne faccio una crema, e.. SORPRESA! ..mi piace! E sempre facendo ricerche in rete, scopro che il cioccolato, proprio lui, la mia unica droga, riduce l'assorbimento del ferro (ma è una congiura questa?) così.. vabbè, se è per motivi di salute, me ne farò una ragione (forse!). Riduco il cioccolato fino a farlo sparire, e sull'onda delle creme e vellutate di cavoli, broccoli e affini, ne faccio mille, con verdure diverse.. Adesso aspetto che arrivino dei risultati.. perchè arriveranno.. VERO???????

Così nasce questa vellutata, che già mi piaceva quando usavo la versione liofilizzata (era pre-pazzia-amo-i-fornelli, non fustigatemi), non potevo che apprezzarla nella versione "seria". E' pure facile e abbastanza veloce se le verdure si tagliano molto finemente.

Ingredienti (per 3 porzioni circa):
Un grosso porro
3 patate piccole
un ciuffo di prezzemolo
un cucchiaio di olio
sale e pepe bianco qb
Acqua o brodo vegetale qb

Procedimento:
In una casseruola con un filo d'olio, stufare i porri affettati sottilmente, fino a che saranno ben morbidi. Se necessario aggiungete un goccino di liquido per evitare che brucino. Nel frattempo pulire le patate e tagliarle in piccoli cubetti. Quando il porro è pronto, versare le patate e coprire con l'acqua (o il brodo) calda, dove saranno stati in infusione i gambi del prezzemolo. Portare ad ebollizione e lasciare andare fino a cottura. Aggiustare di sale e pepe, emulsionare, e servire ben caldo con prezzemolo ed un giro d'olio. A piacere (ma perdendo in leggerezza), è possibile aggiungere un cubetto di formaggio morbido (robiola, philadelphia, ricotta..), che donerà cremosità e morbidezza alla crema.


2 commenti:

Mila ha detto...

Bellissima questa ricetta, perfetta per queste serate fredde!!!

Vicky ha detto...

Vero, ti scalda e conforta. Provala anche con cubettini di speck croccante..
(e benvenuta nella mia pagina!)