giovedì 29 aprile 2010

TORTA CIOCCOLATINO


Scusate la foto orrenda ma avevo dimenticato la macchina fotografica e mi sono dovuta arrangiare con il cellulare..
Non si può dire che sia stagione di torte al cioccolato, il termometro ormai segna 30 gradi, eppure i blog sono pieni zeppi di queste golosità, vedi qui, qui, qui, qui e qui, ma non solo.. Così vi propongo anche la mia, parte dei festeggiamenti di lunedì per il mio compleanno, che essendo completamente senza farina (a parte quella per la tortiera, che però si può sostituire con il cacao o farina di riso) è adatta anche per chi soffre di celiachia. Ma va bene per tutti, a patto che piaccia tantissimo il cioccolato! Ecco la ricetta, direttamente dal libro "Cioccolato" della Slow food.

Ingredienti:
300 gr di cioccolato fondente (io al 70%)
125 gr di burro
150 gr di zucchero
6 uova
6 cucchiai grappa (io ruhm)

Procedimento:
Per prima cosa sciogliere il cioccolato con il burro. Io ho usato il microonde, ma va bene anche a bagnomaria. Montare i tuorli con parte dello zucchero (circa 2/3), e quando saranno ben gonfi unire il cioccolato fuso. Il composto addenserà parecchio, per cui sono passata ad un cucchiaio di legno. Ho diluito con il ruhm e infine ho aggiunto i bianchi montati con il restante zucchero. La torta è pronta, basterà colare l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata, e cuocere a 180° per 30 minuti, poi abbassare a 120° e continuare la cottura per altri 10/15 minuti. Estrarla dal forno, lasciarla riposar qualche minuto e poi sformare. Quando è fredda va spolverata con cacao amaro, ma io l'ho preferita così, al naturale. L'assenza di farina darà in bocca la sensazione di un brownie supercioccolatoso e scioglievole.. da non perdere!

domenica 25 aprile 2010

25/04/2010 - PRANZO DEL MIO COMPLEANNO



Metto tutte le etichette perchè qui c'è di tutto, e chi volesse ripeterlo a casa può concentrarsi sulla "categoria" che preferisce..
Il menù prevedeva alcuni antipasti, un primo (questo), e qualche dolce, ma chi mi conosce sa che i miei buffet sono degli ABBUFFET, così finiti gli antipastini, erano tutti così pieni che la pasta manco l'ho fatta! Vi elenco quindi cosa ho proposto oggi ai miei ospiti, linkando le preparazioni già pubblicate. Le altre le posterò al più presto..

Antipasti
Triangolini di questa pizza Margherita
Panini all'olio d'oliva con salumi misti
Insalata Gonzaga
Dolci:
Birthday cake: Dessert Nurzia rivisitato, ovvero senza scaglie di cioccolato e senza ciambelline, fatto grande, in uno stampo a forma di rosa (Silikomart), tutto tempestato di candeline.. ma quante!!! Ecco la foto..

sabato 24 aprile 2010

MELANZANE MEDITERRANEE


Cucina in fermento con i preparativi del buffet per il mio compleanno.. domani!!! Quindi un velocissimo post su un contorno fatto qualche giorno fa... melanzane con i sapori del nostro mare, buonissime! Evidentemente una gran voglia d'estate mi ha spinto a comprarle, benchè ancora piccolette e non belle piccantine, ma il sapore più leggero mi ha permesso di usarle tutte e senza farle scolare prima. Quindi ricetta ancora più express! Ho tolto la pelle a strisce, lasciandone un pò qua e là a far colore, poi ho arroventato una padella con dentro un filo d'olio e le ho cotte mescolandole in continuazione, senza aggiungere altro liquido, che loro si sarebbero bevute senza ritegno! Alla fine, quando sono ben appassite, ho aggiunto 2 cucciai di pomodoro e una spolverata di origano. Buonissime!

L'idea in più: mettetele in una cocottina con su un pò di mozzarella, alternandole con qualche pezzetto di foglia di basilico ed ecco una simil-parmigiana super espressa! Buonissima pure lei!!

martedì 20 aprile 2010

RISOTTO PRIMAVERA: ASPARAGI E PISELLI

Ah, si, la primavera riempie di verde anche il carrello della spesa: fave, piselli, asparagi.. quindi ho deciso di fare un bel risottino verde in onore della bella stagione che si sta facendo spazio tra gli ultimi colpi di freddo! Dopo questo avevo voglia di riprovare gli asparagi in un riso (a dire il vero li volevo fare con le uova ma poi un mal di pancia mi ha fatto cambiare rotta, migrando verso un riso, senz'altro più leggero..), quindi fuori i piselli (dal freezer.. ehm.. alla faccia della primavera...) e via tutto in pentola!

Ingredienti:
un mazzetto di asparagi (una ventina circa)
un bicchiere di piselli surgelati
burro qb
sale qb
Vino bianco qb
grana padano qb
250 gr di riso vialone nano
olio evo qb
Brodo vegetale qb

Procedimento:
Come per quest'altro riso ho separato le punte dai gambi degli asparagi, fatto a rondelle i gambi e messi a stufare con olio e un goccio d'acqua in una padella coperta. Li ho lasciati andare molto lentamente, a fuoco bassissimo, per quasi una mezz'ora. A parte ho tostato il riso in un fiocchetto di burro, sfumato col vino e aggiunto un goccio di brodo caldo. Appena riprende il bollore verso le punte degli asparagi e i piselli, poi, goccio per goccio, unisco il brodo necessario fino ad arrivare a cottura. Eventualmente regolare di sale. Infine aggiungo i gambi già stufati, un fiocchetto di burro e 2 bei cucchiaioni di grana, mescolare, e lasciar riposare un paio di minuti prima di servire.

PS: Grazie Silvia per questo bel piatto floreale.. come vedi gli ho già trovato una sistemazione.. :-D

sabato 17 aprile 2010

04/04/2010 - PRANZO DI PASQUA

Ecco un'altra idea menù di terra. Benchè fosse il pranzo di un giorno di festa potete benissimo prendere spunto per un pranzo di una normale domenica, non ci sono grandi creazioni, avendo speso tutte le mie energie e il mio tempo nella lavorazione della colomba..

Antipasto:
Sfogliatine con patè di prosciutto cotto e Philadelphia, e con pomodori secchi e Philadelphia alle erbe
Primo piatto:
Secondo piatto:
Dolce:

PANINI ALL'OLIO D'OLIVA

Li ho visti qui da Antonella e ho subito deciso di provarli. Ne aveva postato una versione con il lievito madre, e aspettavo con ansia quella con il lievito di birra. Quando è arrivata non ho perso un attimo e li ho pure fatti 2 giorni di seguito perchè sono facilissimi e buonissimi. Morbidi ma con la crosticina croccante. Consigliati alla grande!
Per maggiori informazioni sul procedimento andate da lei, che ormai è la mia ispiratrice ufficiale di pane! E fatevi un giro per il suo blog perchè merita!
Gli ingredienti li lascio qui, copiati e incollati!
500 gr. farina 0
250 gr. acqua
50 gr. olio extravergine
10 gr. sale
6 gr. lievito di birra fresco
Grazie Anto!

Ecco il dettaglio dell'interno di questo pane così fragrante..

venerdì 16 aprile 2010

PAN CARRE' INTEGRALE



Oggi ricetta velocissima, anzi, niente ricetta, vi rimando qui, dal fratello "normale", a copiare ingredienti e procedimento. Per questa versione i 500 gr di farina sono stati così suddivisi: 200 gr farina integrale, 100 gr farina 0, 200 gr farina manitoba. Per il resto è proprio uguale uguale. Ma è buono. Di più, buonissimo!!

Un consiglio per l'utilizzo: Io ho fatto dei panini con dentro una fettina di tonno fresco cotto al vapore, un pugno di rucola e semi di sesamo... una cosa da urlo!!! ..a volte si riesce a mangiar bene anche a dieta!!! :-D

Con questo post partecipo al Giveaway di Zucchero e Sale

giovedì 15 aprile 2010

IL ROSSO E IL NERO

Recentemente ho acquistato l'ennesimo libro della Bibliotheca Culinaria, ed esattamente "Bicchieri tutto cioccolato" di Josè Marechal. Sfogliando le pagine mi sono innamorata di 2 dolci. Questo è il primo, fatto per domenica, unico giorno in cui posso mangiare un dolcino.. maledetta dieta! Devo dire che l'accostamento frutti rossi-cioccolato non delude mai. Se poi è intervallata da una glassa fatta ancora di goloso cioccolato, beh, non si può sbagliare! Vi lascio la ricetta così com'è, io però l'ho modificata leggermente, ho usato tutti lamponi perchè li amo particolarmente. Ho trovato poi troppo soda la gelatina rossa, ne userei 4 gr non di più:

Ingredienti:
Per il rosso:
250 gr di fragole
100 gr di ribes rosso
150 gr di lamponi
20 cl di coulis di lamponi
3 fogli di gelatina
Per la glassa
10 cl di panna liquida
15 cl di acqua
180 gr di zucchero extra fine
60 gr di cacao in polvere
4 fogli di gelatina
Per il nero:
300 gr di cioccolato fondente almeno al 55%
30 cl di latte
30 cl di panna liquida
80 gr di zucchero extra fine
7 tuorli

Procedimento:
Pulire la frutta e tagliare le fragole a cubetti. Mescolare poi i dadini ai lamponi e ai ribes. Ammollare la gelatina in acqua fredda e scioglierla nel coulis appena scaldato (io l'ho preparato frullando i lamponi con un cucchiaino di zucchero a velo, e filtrando poi al colino la purea ottenuta, per avere un prodotto senza semi). Unire la frutta al coulis e riempire per metà i bicchierini. Farli raffreddare poi in frigorifero. Io ho dato forma diagonale (come suggerito dalla foto) mettendo i bicchieri in bilico su un pacco di farina, ma possono anche essere due strati paralleli che il risultato non cambia! Mentre rassoda preparare la glassa portando ad ebollizione l'acqua e lo zucchero, portare poi il pentolino su.l fuoco dolce e aggiungere il cacao continuando a mescolare. A parte portare ad ebollizione la panna ed aggiungerla al composto di cacao e zucchero. Mescolare sul fuoco altri 5 minuti e spegnere. Lasciar raffreddare un quarto d'ora, poi scioglierci dentro la gelatina ammollata in acqua fredda. Spargerla sui frutti rossi gelificati. Preparare quindi il "nero", preparando una crema inglese scaldando latte e panna, e versandoli a filo sui tuorli mescolati co lo zucchero. Riportare poi il tutto sul fuoco fino a che il composto arriva a 82°, e versarlo quindi sul cioccolato spezzettato. Farlo ben sciogliere e riempire i bicchieri. Lasciar quindi riposare ancora in frigorifero un aio d'ore prima di servire. All'ultimo ho decorato con zuccherini rosa.

martedì 13 aprile 2010

RISOTTO SALMONE E ASPARAGI


Un primo piatto che ho improvvisato e mi è piaciuto tantissimo!!!

Ingredienti:
20 asparagi
200 gr di salmone affumicato
brodo vegetale qb
250 gr di riso vialone nano
olio evo e acqua qb
sale qb
vino bianco qb

Procedimento:
Ho separato le punte degli asparagi dai gambi. I gambi li ho poi tagliati a rondelle e messi a stufare in una padella coperta con un filo d'olio e un goccino d'acqua. A termine cottura li ho insaporiti con un pizzico di sale. Nel frattempo ho tostato il riso in un goccio d'olio, sfumato con mezzo bicchiere di vino bianco, e aggiunto le punte degli asparagi e, a poco a poco, il brodo, fino a portare a cottura. Le punte cuoceranno lentamente nel brodo. A un minuto dalla fine ho unito il salmone tagliato a striscioline, e i gambi frullati. Spento il fuoco, coperto, e lasciato riposare un minuto, ed eccolo, pronto da servire. Facile e veloce!

PS: vedo ora che nella foto non si vedono le punte nel riso.. giuro che c'erano!! :-D

domenica 11 aprile 2010

PESCE SPADA AI PISTACCHI


Un gustoso secondo che all'occorrenza, tagliato a cubetti, può diventare uno sfizioso fnger! Di seguito la ricetta, riadattata e semplificata (cioè come sempre ridotta all'osso!) da un'idea di Gianfranco, per un gusto sicilianissimo e molto estivo e fresco!

Ingredienti:
4 fette di pesce spada
Pistacchi naturali (non salati e tostati)
Farina
un limone
Olio evo delicato

Procedimento:
Ridurre in farina i pistacchi, aiutandosi con della farina bianca, che assorbirà gli oli essenziali ed eviterà dispersioni di gusto e sapore, mantenendo la consistenza "farinosa" e non "pastosa". Grattare la scorza del limone facendo attenzione a non prelevare la parte bianca, amara, e unirla al mix di farine. Spennellare d'olio le fette da ambo i lati, e impanarle nei pistacchi. La farina aderirà grazie all'umidità dell'olio. Scaldare un filo d'olio in padella e scottare le fette di pesce un paio di minuti per parte. Io ho anche sfumato con un goccio di succo di limone, per dare un gusto ancora più asprigno. Servire subito. Divorate!!!

venerdì 9 aprile 2010

GUANCIALE BRASATO AL BAROLO


Chiedo scusa in anticipo per la foto, ma l'ho scattata mentre la pirofila era in tavola, e non era più presentabile..

Io il guanciale di manzo l'ho scoperto quando ho assaggiato uno stracotto. Questo per la precisione. Era un taglio che non conoscevo, e per quanto ne so, non è molto diffuso. Non l'ho mai usato per nient'altro, quindi. Poi l'ho visto qui da Fiordifrolla, e non ho resistito. L'ho dovuto provare! E' buonissimo, davvero, e infatti è stato divorato. I (pochi) resti, sono finiti nella solita pastasciutta... Meraviglia!
Vi mando da Fiordifrolla per la ricetta.

E questa è la preparazione iniziale. Mi piace questa foto, sarà il coccio, saranno i cucchiai di legno, ma ha un qualcosa di caldo e rustico! Appena acceso il fuoco, poi, le bacche di ginepro hanno diffuso un profumo da.. "cucina di montagna"! Almeno a me ha ricordato quello!! Provate!

mercoledì 7 aprile 2010

SPAGHETTI ALLE ZUCCHINE E ZAFFERANO


Vedetela come un'alternativa di terra a questi, in realtà ho solo sostituito tonno e salmone con cubetti di pancetta e striscioline di prosciutto cotto, il tocco in più è alla fine, quando ho spruzzato sul piatto della panna in cui ho sciolto un pizzico di zafferano. Un grattata di ricotta affumicata (a richiamare la pancetta!) e via in tavola!

martedì 6 aprile 2010

DESSERT NURZIA


Ricordo bene come è andata un anno fa. Come sempre, non si dimentica facilmente cosa si stava facendo o dove ci si trovava mentre succedono cose importanti, felici o tragiche che siano. Come ogni mattina arrivo al lavoro, e le mie colleghe, che sanno che non leggo i giornali prima di pausa pranzo, mi anticipano le cose importanti. "C'è stato un terremoto in Abruzzo" - si vabbè. Non gli ho dato peso, non avevo realizzato. Forse perchè non l'avevo sentito per radio in macchina, quindi non era così importante. Non sapevo ci fossero stati danni a cose, a persone.. Per me era "una scossetta". La sera, vedendo le immagini al telegiornale, ho smesso di cenare. Voglia di piangere. Per la prima volta (sarò cresciuta!?) una disgrazia, pur fisicamente lontana parecchi chilometri, sembrava fosse successa sotto casa mia. La sentivo vicina, e mi sentivo impotente, pietrificata. Ho dovuto cambiare canale. Ma non potevo smettere di pensare a chi c'era dentro, a chi non poteva premere un tasto e vedere altro. Per questo ho subito deciso di partecipare a questo volo collettivo di colombe. Per dare un aiuto concreto a chi è rimasto, e ha voglia che tutto torni al più presto come prima. Forse sono solo parole banali, ma spero che anche questo acquisto presso le Sorelle Nurzia possa contribuire alla ripresa di una città tanto colpita. Io l'ho fatto per Pasqua, ma è un semifreddo rinfrescante che va bene sempre. L'idea era di farlo a forma di colomba, e cospargerlo con briciole di biscotti, o su una base di biscotti e burro fuso (tipo cheesecake), ma poi ho preferito così, essenziale e lineare. Semplice. Come il mio gesto per l'Aquila. - Le dosi sono per 8 dolcetti

Ingredienti:
8 ciambelline con gocce di cioccolato Sorelle Nurzia
1/2 stecca di Nocciolato con cioccolato al latte Sorelle Nurzia
200 gr di zucchero
1 dl di latte intero
2 tuorli
1 albume
125 ml di panna
125 gr di mascarpone
2 cucchiai d'acqua

Procedimento:
Per prima cosa ho sostituito il mascarpone (che non avevo, nè avevo il tempo per farlo) miscelando 100 gr di philadelphia con 25 gr di panna, tanto per dare un gusto più "avvolgente". Poi ho preparato una crema inglese mettendo a bollire il latte, e versandolo a filo sui tuorli mescolati con 100 gr di zucchero. Riportato il composto a 82° ho lasciato raffreddare. Ho preparato uno sciroppo con lo zucchero restante e l'acqua, e portato a 121°, unito a filo sull'albume già schiumato. Montato fino a completo raffreddamento. Tritato grossolanamente il nocciolato e unito alla crema inglese. Ho quindi unito il tutto, formaggio nella crema inglese, poi la panna montata e per ultimo l'albume, facendo attenzione a non smontare il composto. Ho lasciato in freezer in 16 stampi a semisfera, e al momento di servire li ho accoppiati. Col freddo attaccheranno da soli formando una pallina. Adagiati sulla ciambellina e serviti. Buoooonissimi!!

lunedì 5 aprile 2010

POLLO CAPPERI E LIMONE


Cominciamo con un piatto dietetico il dopo-Pasqua! Questo pollo l'ho però cucinato venerdì, per "prevenire" l'apporto ipercalorico della giornata di festa! Semplicissimo, non c'è quasi bisogno di dosi!

Ingredienti:
4 fette di petto di pollo
1 limone (il succo)
1 cucchiaio di farina
1 manciata di capperi
2 cucchiai di acqua
olio evo, origano qb

Procedimento:
Scaldare un filo d'olio in n tegame e mettete a rosolare il pollo. Sciaquate i capperi in modo da togliere bene il sale o il gusto della salamoia (sarebbe meglio infatti usare quelli sott'olio ma non li ho trovati) e tritarli al coltello, metterli insieme al pollo e versare su la farina sciolta nel limone e nell'acqua. Si creerà subito una salsina avvolgente. Lasciar cuocere un minuto ancora, spolverare con l'origano, e servire!

domenica 4 aprile 2010

LA COLOMBA


Non posso certo dire che sia stata una passeggiata! L'impasto mi è sempre sembrato perfetto, in ogni momento della lavorazione, tanto che ho fatto veramente fatica a tagliarlo in pezzi, tanto il glutine era forte. Indipendentemente dal gusto, che ovviamente poteva piacere o meno, sapevo che sarebbe stata un successo. Ho seguito la ricetta di Adriano (la trovate qui) che in fatto di lievitati è un grande esperto, ed ecco il mio piccione, come l'ho ribattezzato! Io ho usato il latte condensato, non avendo quello in polvere, riducendo quindi l'acqua come da istruzioni, e al posto della scorza d'arancia ho usato un bel cucchiaione di questa.

Eccola intera, protetta dal pulcino..

Eccolo sorridente sotto la retina, in attesa di essere mangiata..

E le colombine piccole da regalare a parenti ed amici

Cosa??
Sono stata brava???
Guardate qua il primo tentativo...
..adesso vi dico la verità.. tutta la verità, nient'altro che la verità..
Sono sì stata soddisfatta dell'incordatura ottenuta, veramente fortissima, questo forse ha fatto in modo che la lievitazione fosse molto lenta, perchè "trattenuta". In forno 180°, 40 minuti, tutto perfetto. Una bella crosta profumata e croccante, morbida al punto giusto, ok, la tiro fuori, la buco e la giro per farla raffreddare con una bella pancia. Peccato che il cuore fosse ancora crudo, ma intendo proprio liquido, e con il peso, ha bucato la glassa, ed è rovinosamente finita sulla tovaglia. Qui c'è stata una piccola crisi di pianto, dovuta all'eccessivo nervosismo di 2 giorni di lavoro finiti male.. Ricomposta alla bene e meglio è tornata in forno, ed è stata destinata ad uso personale. Questo alle 23.. con l'altro piccione che lievitava piaaaaano, ma piaaaaano... Ho quindi intanto messo dentro le colombine, in 2 teglie da 5, cottura 170° ventilato (così magari asciuga meglio) per una mezz'ora.. ecco, queste saranno fin troppo cotte.. E l'ultima, quella che "o la va o la spacca" è uscita dal forno alle 3:38 di questa notte. Sono poi riuscita a girarla senza far guai.. Oggi l'abbiamo aperta. Testa e coda erano un pò asciutte, si vede anche dalla prima foto, ma il centro, quello era perfetto. Sempre 170° ventilato, ma per un'oretta. Non sono soddisfatta al 100%, l'avrei preferita più soffice anche alle estremità, devo modulare meglio la cottura sul mio forno, ma per essere la prima volta insomma..
Comunque, l'anno prossimo, mi sa che faccio l'uovo!!!!

sabato 3 aprile 2010

L'ORIGINE DI TUTTO..


...deve essere stata tutta colpa sua se 20 anni dopo sono qui...
Sono settimane che parlo alle amiche di un cartone di 5 bambine pasticcere ma nessuno sapeva niente, tanto che credevo di essermelo inventato... poi oggi si è riaccesa la lampadina.. è colpa di questa biondina e delle sue amiche (al gusto di banana, cioccolato mirtillo e.. boh, non ricordo oltre..)!! Sono cresciuta con questo cartone, e adesso, all'una di notte passata, sono sveglia e sto aspettando che lieviti una colomba, anzi 3! Come vedete è un attimo cadere nel tunnel!! Ma non cercate di salvarvi, è un mondo che dà tante soddisfazioni. Oddio se domani la colomba non gonfia in cottura mi tocca rimangiarmi tutto ;-)

venerdì 2 aprile 2010

IL MIO UOVO DI PASQUA DECORATO


Ecco la mia prima esperienza di decorazione del cioccolato. Non sono soddisfatta, si capisce benissimo perchè la Caffarel non abbia scelto me tra i destinatari dell'incarico di decorazione, ma mi diverto troppo a pasticciare e non ho resistito. Qui la pubblicazione su Made in Kitchen.
Ancora auguri di buona Pasqua!

TANTI AUGURI DI BUONA PASQUA

Domani mi imbarco nella colomba e poi da sabato in altre preparazioni per il pranzo domenicale. Non so quindi se riuscirò a passare di qui per farvi gli auguri. Lo faccio adesso, con un abbraccio virtuale.
Ci risentiamo domenica sera, credo, quando vi posterò le prime creazioni pasquali!!
:-D